Page 16 - BERETTA - CATALOGO 06-2023 - FIDRA
P. 16

DETRAZIONE E INCENTIVI
            DETRAZIONI E INCENTIVI






            A  CHI  È RIVOL TO                   pompe di calore, (c) sistemi ibridi,
                                                 eventualmente anche collettori
            Condomìni, persone fisiche al di fuori
            dell’esercizio di attività di impresa, arti e   solari, per un importo di spese non
            professioni, Istituti autonomi case popolari   superiore a 30.000 euro.
            (IACP) comunque denominati, cooperative   Gli interventi sopra descritti e che devono
            di abitazione a proprietà indivisa, onlus e   portare ad un doppio salto di classe   CONTO TERMICO
            associazioni di volontariato.    energetica dell’edificio, danno già accesso
            Max 2 abitazioni per soggetto.   al Superbonus; a questi si possono far   (Decreto 16 febbraio 2016)
                                             rientrare nella detrazione del 110%   Il decreto sinteticamente denominato
                                             anche altri eventuali interventi previsti  o   “Conto Termico” (in vigore dal 2013),
            PER QUALI  INTER VENTI           dalla Legge 77/2020 o  dal precedente   è finalizzato a creare un meccanismo
            Innanzitutto è necessario che gli   Ecobonus, tra cui per esempio:  incentivante dedicato alle rinnovabili
            interventi di efficientamento energetico   •   l’installazione di pannelli fotovoltaici   termiche, che contribuisca al
            comportino nel loro complesso il     (con spesa di 48.000 euro e vincolo   raggiungimento degli obiettivi nazionali di
            miglioramento di almeno due classi   di 2.400 euro per ogni kW di   sviluppo delle fonti rinnovabili
            energetiche dell’edificio o, laddove non   potenza nominale);     e dell’efficienza energetica.
            fosse possibile per le caratteristiche                            L’obiettivo degli interventi incentivati
            dell’immobile, il conseguimento della   •   l’installazione di impianti di
            classe energetica più alta possibile. Il   accumulo elettrico da abbinare agli   è quello di migliorare le prestazioni
            passaggio di classe energetica dovrà   impianti fotovoltaici;     energetiche sia dell’involucro edilizio
            essere certificato attraverso l’attestato di   •   l’installazione di colonnine per la   che degli impianti di riscaldamento,
            prestazione energetica (A.P.E) pre e post   ricarica delle batterie delle auto   raffrescamento ed acqua calda sanitaria
            intervento, rilasciato ed asseverato da un   elettriche;          in esso contenuti. Sono previsti interventi
            tecnico abilitato.               •   gli impianti di microcogenerazione;  anche per gli edifici della Pubblica
            Non si applica alle case di categorie   •   la sostituzione dei serramenti.  Amministrazione.
                                                                              Per gli interventi di efficienza energetica,
            catastali A/1, A/8 e A/9.                                         l’incentivo è pari ad una percentuale
            Contestualmente, è prescritto che   In assenza di entrambe le condizioni   della spesa sostenuta, con delle soglie
            all’interno dei lavori sia obbligatoriamente   sopra descritte, tutti gli interventi elencati   non superabili (es. caldaie condensing
            presente uno di questi interventi:  possono comunque continuare a sfruttare il   max 40% della spesa). Per gli impianti di
            •   la coibentazione degli edifici di   bonus valido in precedenza (50%, 65%), a   produzione di calore da fonti rinnovabili,
                                             seconda della soluzione adottata.
                almeno il 25% della superficie                                l’incentivo è commisurato all’energia
                esterna; il limite di spesa è                                 rinnovabile prodotta ed al risparmio
                di 50.000 euro per gli edifici                                energetico conseguito.
                unifamiliari, 40.000 euro moltiplicati                        L’ultima versione del Conto Termico
                per il numero delle unità immobiliari                         prevede incentivi anche per i sistemi
                nel caso di edifici composti da due a                         ibridi. Esso viene erogato in cinque anni
                otto unità, 30.000 euro moltiplicati                          per tutti gli interventi di efficientamento
                per il numero delle unità immobiliari                         energetico e per quelli di produzione
                nel caso di edifici con oltre otto                            di energia termica rinnovabile con
                unità;                                                        potenze superiori a 35 kW termici (o
            •   nei condomini la sostituzione del                             superiori a 50 mq lordi per il solare
                vecchio impianto di riscaldamento                             termico). Viceversa, per potenze inferiori
                con (a) caldaie a condensazione con                           a 35 kW termici (o superfici di solare
                efficienza almeno pari alla classe                            termico inferiori o uguali a 50 mq lordi),
                A, (b) pompe di calore, (c) sistemi                           l’incentivo è erogato in due anni. Importi
                ibridi per un importo di spese non                            fino a € 5.000 vengono erogati invece
                superiore a 20.000 euro moltiplicato                          entro breve tempo ed in unica soluzione.
                per il numero delle unità immobiliari
                nel caso di edifici da due ad otto
                unità, 15.000 euro moltiplicati per
                il numero delle unità immobiliari nel
                caso di edifici con oltre otto unità;
            •   nelle abitazioni unifamiliari la
                sostituzione del vecchio impianto
                di riscaldamento con (a) caldaie
                a condensazione con efficienza
                almeno pari alla classe A, (b)
   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21