Page 11 - MITSUBISHIELECTRIC - VENTILAZIONE
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RESIDENZIALE / INTRODUZIONE

         Effetti dell’anidride carbonica (CO )                 La ventilazione meccanica controllata per
                                                2
         Una concentrazione di 0,2 ppm di anidride carbonica (CO ) nell’aria che   residenziale
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         respiriamo è già un valore giudicato elevato.         A partire dal 1/1/2016 è entrato in vigore il regolamento N° 1254/2014
         La concentrazione di 0,5 ppm è limite di sicurezza per esposizioni a lungo   della commissione Europea relativo all’etichettatura delle Unità di venti-
         termine negli ambienti di lavoro.                     lazione residenziale.
         La  concentrazione  di  2  ppm  causa  affanno  dell’aumento  del  30%  del   Nella  categoria  rientrano  le  unità  di  ventilazione  con  portata  massima
         volume dell’aria respirata.                           fino a 250 m  o con portata massima compresa tra 250 m  e 1000 m
                                                                                                                  3
                                                                                                          3
                                                                         3
         Valori più elevati sono estremamente pericolosi con i danni riportati nella   specificatamente definite dal produttore come “unità di ventilazione per
         tabella.                                              edifici residenziali”.
                                                               L’efficienza dell’unità ventilante è definita dal parametro SEC: Consumo
         Ventilazione meccanica                                Specifico di Energia [kWh/a m ].
                                                                                     2
         controllata                                           Il valore di SEC è negativo e, più negativo è questo valore più alta è la
                                                               classe di consumo specifico di energia.
         La ventilazione meccanica controllata per              CLASSIFICAZIONE A PARTIRE
                                                                DALL’1 GENNAIO 2016
         residenziale                                                   Nome del fornitore          Modello

                                                                                   I  II
         Il principio di funzionamento della ventilazione meccanica per residen-                    Classe di efficienza
         ziale  è  basato  su  un  doppio  flusso  di  aria:  un  flusso  di  aria  esausta   A + A  A +  energetica
         estratto dall’ambiente interno e un flusso entrante di aria di rinnovo.    B C
         I flussi di aria esausta e di rinnovo attraversano il recuperatore nel quale,   D
         senza  alcuna  miscelazione  delle  due  portate,  avviene  il  recupero  di   E F
         energia termica: grazie all’elevata efficienza dello scambiatore di calore   G
         a flussi incrociati (fino a 95%) l’aria espulsa disperde solo gli inquinanti   Livello di potenza   38  200 m 3 /h
         e non l’energia. L’aria di rinnovo, oltre ad essere preriscaldata/ preraf-  sonora  dB     Portata massima
         frescata,  viene  anche  efficacemente  filtrata,  contrariamente  a  quanto
         avviene con l’apertura delle finestre, garantendo così il rinnovo con aria         1254/2014
         realmente salubre.                                                        2015


                                                                         CLASSE SEC               SEC in kWh/a.m 2
                                                                      A+ (EFFICIENZA MASSIMA)        SEC < -42
                                                                             A                      -42  ≤ ηs <  -34
                                                                             B                      -34  ≤ ηs <  -26
                                                                             C                      -26  ≤ ηs <  -23
                                                                             D                      -23  ≤ ηs <  -20
                                                                             E                      -20  ≤ ηs <  -10
                                                                             F                      -10  ≤ ηs <  -0
                                                                       G (EFFICIENZA MINIMA)         0  <  SEC



            EFFETTI DELL’OSSIDO DI CARBONIO (CO)                  EFFETTI DELL’ANIDRIDE CARBONICA (CO 2 )





          CONCENTRAZIONE         EFFETTI SULL’UOMO              CONCENTRAZIONE         EFFETTI SULL’UOMO
              (PPM)                                                  (%)
             0,01 - 0,2        Concentrazione atmosferica standard.  0,03 (0,04)      Concentrazione atmosferica standard.
               5              Valore massimo tollerabile a lungo termine.  0,04 - 0,06  Concentrazione generalmente presente nell’aria urbana.
                       Standard ambientale medio per 24 ore secondo la legislazione Nipponica   0,07  Valore tollerabile a lungo negli ambienti affollati.
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                              sulla costruzione e la gestione degli edifici.
                                                                     0,10            Concentrazione genericamente tollerabile.
                         Standard ambientale medio per 8 ore. Valore massimo tollerabile
               20                    a breve termine.                0,15       Concentrazione tollerabile usata per i calcoli di ventilazione.
               50     Valore massimo tollerabile per gli ambienti di lavoro secondo l’Associazio-  0,2- 0,5  Valore generalmente giudicato elevato.
                                 ne Nipponica di Igiene Industriale.
                                                                     > 05           Valore normalmente giudicato elevatissimo.
                         Nessun effetto dopo 3 ore. Manifestazione di effetti dopo 6 ore.
               100      Cefalea ed altri malesseri dopo 9 ore; dannosa ma non fatale a lungo   0,5  Limite di sicurezza per esposizioni a lungo termine secondo le norme
                                       termine.                                           sanitarie USA ACGIH
               200              Lieve cefalea frontale dopo 2 o 3 ore.  2       Affanno ed aumento del 30% del volume dell’aria respirata.
                       Cefalea frontale e nausea dopo 1 o 2 ore; cefalea posteriore dopo 2,5 - 3   Deterioramento delle funzioni fisiche e lavorative, comparsa di problemi
               400                      ore.                          3                      respiratori.
                                                                      4        Valore corrispondente a quello dell’aria normalmente esalata dalle
                                                                                             persone.
                                                                             Stimolazione del centro di controllo della respirazione con aumento della
                                                                            profondità e della frequenza del respiro. Valore pericoloso in caso di espo-
                                                                     4-5     sizione a lungo termine. In caso di concomitanza con carenza di ossigeno
                                                                              la pericolosità ed i problemi aumentano notevolmente manifestandosi
                                                                                         anche più rapidamente.
                                                                                                                 9
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