Page 88 - CORDIVARI - LISTINO TRATTAMENTO ACQUE E SISTEMI FUMARI - FIDRA
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DEPURATORI A FANGHI ATTIVI
TRATTAMENTO SECONDARIO DELLE ACQUE REFLUE
Informazioni Tecniche Impiego
I depuratori a fanghi attivi sono dei serbatoi in polietilene opportunamente Trattamento secondario delle acque reflue, successivo dei trattamenti primari
conformati e attrezzati per sottoporre le acque reflue ad un trattamento (Degrassatori – Imhoff) derivanti da utenze civili, residenziali, commerciali e
secondario di tipo fisico, chimico e biologico. I depuratori a fanghi attivi di ristorazione, con recapito in corso d’acqua superficiale o in dispersione
sono composti da due comparti: uno di ossidazione (comparto inferiore) e tramite sub – irrigazione se contemplato dalle disposizioni dell’ente locale
uno di sedimentazione (comparto superiore). Nel comparto di ossidazione competente.
le acque reflue in ingresso sono sottoposte ad una intensa aerazione
artificiale. Le colonie di batteri aerobici che si formano in sospensione nel Materiale
refluo utilizzano il carico organico del refluo stesso e parte dei solidi sospesi Vasca in polietilene lineare atossico ad alta densità. Guarnizioni in NBR.
come nutrimento (depurazione biologica) mentre, grazie all’ossigeno libero, Tubazioni in PVC.
avviene l’ossidazione dei composti maleodoranti (depurazione chimica). Nel
comparto di sedimentazione si ha una zona di calma in cui i fanghi attivi, Installazione, manutenzione e carrabilità
ricchi di colonie batteriche, si separano dalle acque depurate e precipitano Vedi pag. 128-129.
sul fondo (depurazione fisica). Da qui, attraverso delle aperture ritornano
nel comparto di ossidazione garantendo il mantenimento delle alte Garanzia
concentrazioni di microbi necessarie alla depurazione delle acque reflue. 2 Anni.
I depuratori a fanghi attivi sono dotati di tubazioni di ingresso e uscita in Vedere condizioni generali di vendita e garanzia.
PVC equipaggiate con guarnizioni in gomma a doppio labbro per garantire la
perfetta tenuta stagna, di un bocchettone per lo sfiato dei gas, di diffusore Riferimenti normativi
a bolle fini posto sul fondo del comparto di ossidazione, di un compressore Delibera del comitato interministeriale del 4 febbraio 1977
a membrana, di tubo flessibile e raccordi per il collegamento del diffusore al D.Lgs 152/06
compressore, di due aperture d’accesso per l’ispezione e la manutenzione UNI EN 12566-3
periodiche delle vasche.
Parametri di dimensionamento
C C C C
DISPOSITIVO ELETTRONICO TEMPORIZZATORE PER LA
200 l/gAE 48 gr BOD5/AE < 0,15 < 0,5 GESTIONE DEL COMPRESSORE FORNITO A CORREDO
De C
E
H
A B
F
D
Potenza
DEPURATORI compressore
A.E. FANGHI ATTIVI Prezzo De H A B C/D E F Volume Diff usori monofase
Modello Volume Sedimenta-
Ossidatore tore @50Hz
Tab. Tab. CODICE [Euro] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] Nr. W
3 4
5 3 750 3710262013001 2.103,00 1100 1200 960 930 110 410 210 500 250 1 37
8 5 1120 3710262013002 2.378,00 1100 1650 1410 1380 110 410 210 800 320 1 (DS40L)
12 8 1680 3710262013003 2.832,00 1400 1595 1245 1215 125 410 210 1200 480 1 56
16 11 2240 3710262013004 3.433,00 1400 2040 1690 1660 125 410 210 1600 640 1 (DS60L)
L
C
De
F
F
H
B
A
Potenza
DEPURATORI compressore
A.E. FANGHI ATTIVI Prezzo De H L A B F C Volume Diff usori monofase
Modello Volume Sedimenta-
Ossidatore tore @50Hz
Tab. Tab. CODICE [Euro] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] Nr. W
3 4
20 14 3000 3710262013006 4.760,00 1500 1744 1939 1403 1363 125 470 2100 840 2 550
33 22 5000 3710262013007 6.623,00 1843 2087 2110 1722 1687 160 470 3500 1400 4 (SC301MG)
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