Page 228 - CALEFFI - LISTINO IDROTERMOSANITARIO 2025
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                                            Le seguenti pagine sono un estratto dalla specifica Guida Monografica che tratta il problema
                                            dell’inquinamento da riflusso delle reti idriche e che presenta la gamma di prodotti Caleffi
                                            specificamente realizzata per la sua prevenzione.
                                            I materiali con i quali sono realizzati i componenti e le loro prestazioni tengono conto delle
                               X            specifiche esigenze normative ed impiantistiche di sicurezza degli impianti idrici.







                                  INQUINAMENTO RETI IDRICHE - RIFERIMENTI NORMATIVI


                  Si definisce inquinamento qualsiasi degrado relativo alla qualità dell’acqua   La sequenza di apparecchiature, formata dal dispositivo di protezione, dai
                  potabile.                                              filtri, valvole di ritegno, valvole di intercettazione, prese di pressione air gap
                  La norma UNI EN 1717:2000 “Protezione contro l’inquinamento dell’acqua   ecc, che costituiscono la protezione anti riflusso, viene definita Unità di
                  potabile negli impianti idraulici e requisiti generali dei dispositivi atti a   Protezione.
                  prevenire l’inquinamento da riflusso” è il punto di riferimento in materia di   Si definisce Punto di Protezione il punto dell’impianto in cui viene applicata
                  prevenzione dell’inquinamento delle rete idrica pubblica causato da riflusso   l’Unità di Protezione.
                  di fluido proveniente dagli impianti privati posti a valle.
                                                                         Il simbolo generico con cui la norma UNI EN 1717 identifica l’Unità di
                  In abbinamento troviamo anche la serie di norme  UNI EN 806:2012   Protezione è costituito da un esagono contenente le lettere indicanti la
                  “Specifiche relative agli impianti all’interno di edifici per il convogliamento di   Famiglia ed il Tipo di protezione, come visibile nella figura seguente:
                  acque destinate al consumo umano” che ne indica i requisiti per il progetto,
                  l’esercizio e la manutenzione.
                  Ambedue i riferimenti europei devono poi essere verificati nel rispetto delle
                  norme e regolamenti nazionali applicabili.
                  Gli impianti devono essere progettati e manutenuti in modo da non essere   Qui di seguito sono rappresentati alcuni esempi di Unità di Protezione con
                  causa di inquinamento dell’acquedotto pubblico o della rete interna   relativa sequenza di dispositivi richiesti dalla norma UNI EN 1717.
                  mediante riflusso di qualsiasi tipo di sostanza ritenuta pericolosa.
                                                                         Unità  di protezione: Famiglia B, Tipo A
                    La norma UNI EN 1717 classifica le acque contenute negli impianti
                    in funzione del grado di rischio di pericolosità per la salute umana,
                    suddividendole in cinque categorie, dalla 1, non pericolosa per la
                    salute, alla 5 la più pericolosa.
                    Categoria 1:                                         Unità  di protezione: Famiglia C, Tipo Aa
                    Acqua utilizzabile per il consumo umano fornita dall’ente distributore.
                    Categoria 2:
                    Fluido che non presenta rischio per la salute, come in 1, le cui qualità
                    sono state compromesse a seguito di una modifica nella temperatura,
                    sapore, odore od aspetto.                            Unità  di protezione: Famiglia E, Tipo A
                    Categoria 3:
                    Fluido che presenta un certo rischio per la salute dovuto alla presenza
                    di sostanze nocive.
                    Categoria 4:
                    Fluido che presenta un rischio per la salute dovuto alla presenza di
                    una o più “sostanze tossiche” o “molto tossiche” o una o più sostanze
                    radioattive, mutagene o cancerogene.
                    Categoria 5:
                    Fluido che presenta un serio rischio per la salute dovuto alla presenza
                    di elementi microbiologici o virali.

                    In base a questa classificazione, nei circuiti di distribuzione dell’acqua
                    si devono inserire idonei dispositivi antiriflusso.

                  La norma UNI EN 1717 elenca il principio di funzionamento ed i   Le indicazioni riportate nella norma UNI EN 1717 possono essere applicate
                  requisiti minimi dei dispositivi atti a proteggere la rete pubblica da   a tutti gli impianti domestici, industriali/commerciali e non domestici
                  riflusso di acqua appartenente ad una delle cinque categorie.  collegati alla rete pubblica di acqua potabile:
                                                                         • impianti domestici installati in edifici residenziali o simili come abitazioni,
                  I dispositivi di protezione sono raggruppati in otto Famiglie,   hotel, scuole, uffici, ostelli ecc: lavelli da cucina, lavabi, bagni, docce,
                  identificate dalle lettere A, B, C, D, E, G, H, L, ognuna delle quali può   WC, produttori di acqua calda sanitaria, lavatrici e lavastoviglie
                  avere una o più varianti chiamate Tipi, anch’essi identificati con le   domestiche, bidet, sistemi di irrigazione da giardino, impianti con basse
                  lettere A, B, C, oppure D.                               concentrazioni di additivi non pericolosi per la salute umana come
                  La norma UNI EN 1717 specifica per ogni Tipo di dispositivo la   trattamento delle acque, condizionamento ecc;
                  categoria minima e massima del fluido e le condizioni a cui può   • negli impianti industriali e commerciali si considerano le applicazioni di
                  essere applicato per la protezione da riflusso dell’impianto.  acqua potabile con utilizzo simile all’impianto domestico, escludendo
                                                                           pertanto acqua di process; inoltre antincendio, impianti centralizzati di
                                                                           riscaldamento o di irrigazione;
                                                                         • impianti ad uso non domestico relativi ad un uso professionale
                                                                           dell’acqua, ad esempio industrie, commercio, agricoltura, cliniche,
                                                                           piscine e terme pubbliche e private.


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