Page 309 - CORDIVARI - LISTINO BOLLITORI E TERMOACCUMULATORI

MODULO MST ®
Modulo separazione per termocamini e generatori a combustibile solido

ESEMPIO CON MODULO MST AD UN CIRCOLATORE Gli schemi riportati sono puramente illustrativi. Per la realizzazione di
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impianti fare sempre riferimento ad un tecnico progettista abilitato.
A Rete idrica SCHEMA A
B Terminali Impianto Termico
C Utenze ACS 5

S1 Sonda termocamino/ 2
generatore biomassa
1 Gruppo sicurezza idraulico AUX 6
2 Modulo MST 1 separazione
®
3 Termocamino/generatore biomassa P2
4 Vaso espansione aperto C
5 Centralina di controllo
6 Generatore a gas
7 Valvola deviatrice autoazionata
9 Accumulo ACS S1 B
7
S1
4
1 A

3
P1

SCHEMA B
A Rete idrica
B Terminali Impianto Termico
C Utenze ACS
5
S1 Sonda termocamino/ 2 SCAMBIATORI A PIASTRE E PREPARATORI RAPIDI ACS
generatore biomassa
1 Gruppo sicurezza idraulico
2 Modulo MST 1 separazione AUX 6
®
3 Termocamino/generatore biomassa
4 Vaso espansione aperto P2
5 Centralina di controllo C
6 Generatore a gas
9
7 Valvola deviatrice autoazionata
8 Valvola 3 vie motorizzata
9 Accumulo ACS S1 B
7
3
1 A

S1 8

CONFIGURAZIONE BASE
Questo schema è ideale per un termocamino (o generatore a biomassa) dotato di un di controllo del generatore stesso, oppure la centralina BIO fornita a richiesta dalla Cordivari
circolatore proprio e di uno scambiatore per produzione di ACS. Con questa configurazione (5). Inoltre, anche in presenza di due generatori a vaso chiuso (biomassa + gas), il modulo
è possibile integrare il termocamino con un secondo generatore (ad esempio caldaia a Cordivari MST , interposto tra i due generatori (come indicato nello schema B), consente
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gas) sia per lo scambio termico con l’impianto, sia per la produzione di ACS che, grazie di non sommarne le potenze per quanto previsto dal D.M. 1/12/1975, in quanto costituisce
alla valvola deviatrice autoazionata (7) (accessorio disponibile a richiesta), viene realizzata interruzione idraulica tra i fluidi termovettori (come da circolare ISPESL del 18/09/2006).
automaticamente dalla sorgente disponibile (con priorità del generatore a biomassa). Se
presente ed in grado di controllare 2 circolatori (P1 e P2) può essere utilizzata la centralina

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