Page 25 - BOCCIOLONE ANTINCENDIO - CATALISTINO 2022
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DATI DI PROGETTO


        La pressione residua, valutata nel punto di connessione   Per questo motivo Bocciolone Antincendio ha concepito
        dell’idrante alla rete in fase di erogazione, non deve   dei diaframmi calibrati da inserire allo sbocco dei
        essere inferiore ai valori indicati nella tabella 1   rubinetti idranti al fine di ridurre la pressione dinamica
        sottostante.                                          nei casi in cui la pressione di rete sia superiore a quella
        La portata degli idranti a muro deve essere di almeno   massima di utilizzo (Art. 5/R a pagina 67) e rubinetti
        120 l/min.                                            idrante con limitatore di apertura regolabile (Art. 5/P a   IDRANTI A MURO   DN 45 - DN 70
        Per soddisfare questi parametri sono disponibili lance   pagina 67).
        con diversi coefficienti di efflusso K come da tabella 2   Idranti a muro e livelli di pericolosità.
        sottostante.                                          Gli idranti a muro possono essere impiegati per tutti e tre
        Il sistema è dimensionato per una pressione nominale   i livelli di pericolosità delle aree da proteggere previsti
        di 12 bar, mentre per l’utilizzo la normativa UNI     dalla normativa in alternativa o compresenza con naspi.
        10779 prescrive una pressione massima di esercizio    A livello di dimensionamento dell’impianto è previsto
        di 0,7 MPa (7 bar) misurata al punto di connessione   un numero minimo di apparecchi di questo tipo da
        dell’apparecchio alla rete, al fine di permettere     considerare operativi contemporaneamente per una
        l’agevole utilizzo da parte degli occupanti in condizioni di   durata d’intervento non inferiore ai valori indicati nella
        emergenza.                                            tabella 1 sottostante.


                                                       TABELLA 1
            Apparecchi considerati contemporaneamente operativi nelle reti idranti ordinarie (per attività all’interno di edifici)
         LIVELLO 1  Basso carico di incendio,  poche   2 idranti con 120 l/min cadauno e pressione residua   Almeno 30 minuti
         (classi LH e  probabilità di innesco, l’even-  non minore di 0,2 MPa.
         OH1)       tuale incendio si propaga poco   oppure
                    velocemente.
                                                 4 naspi con 35 l/min cadauno e pressione residua non
                                                 minore di 0,2 MPa.
         LIVELLO 2  Moderato carico di incendio,   3 idranti con 120 l/min cadauno e pressione residua   Almeno 60 minuti
         (classi    presenza minima di materiale in- non minore di 0,2 MPa
         OH2-3-4)   fiammabile, l’eventuale incendio   oppure
                    si propaga poco velocemente.
                                                 4 naspi con 60 l/min cadauno e pressione residua non
                                                 minore di 0,3 MPa.
         LIVELLO 3  Elevato carico di incendio, pre-  4 idranti con 120 l/min cadauno e pressione residua   Almeno 120 minuti
         (classi HHP  senza di materiale infiammabile,  non minore di 0,2 MPa
         e/o HH3)   l’eventuale incendio si propaga   oppure
                    molto velocemente.
                                                 6 naspi con 60 l/min cadauno e pressione residua non
                                                 minore di 0,3 MPa.
        Se il numero di apparecchi installati nel compartimento da proteggere è inferiore a quello indicato in tabella devono essere
        considerati tutti funzionanti contemporaneamente.
        Nota bene: questa tabella, ricavata dalle norme UNI 10779 e UNI EN 12845 è esemplificativa e non esaustiva.

                                                        TABELLA 2
                                    tipi di lancia disponibili con i rispettivi coefficienti di efflusso
                                                           Portata Riscontrata     Gittata    K minimo previsto
            Tipo lancia    Posizione maniglia    K eff.   0,2 MPa     0,4 MPa     Effettiva  a   dalla norma e uti-
                                                           (2 bar)     (4 bar)      2 bar      lizzato nella DoP

                               Getto pieno       93,9       133         188          13,6
          Starjet Ø 12mm                                                                              72
                             Getto frazionato    75,1       106         150          5,6
            Industrialjet      Getto pieno       82,5       117         165         14,85
             Ø 12mm          Getto frazionato    82,5       117         165          6,12             72

                               Getto pieno       101,2      143         202          18,9
          Starjet Ø 13mm                                                                              85
                             Getto frazionato     85        120         170          5,94
                               Getto pieno       91,8       130         184          15,1
          Longjet Ø 13mm                                                                              85
                             Getto frazionato    88,9       126         178          5,85
        Il coefficiente di efflusso K permette di ricavare la portata Q in base alla pressione p all’ingresso del sistema
             Q [I/min] = K*√10p [MPa]           Angolo di erogazione con getto frazionato            45°

                                                                         Bocciolone Antincendio · catalogo listino 2022    25
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