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Guida alla posa
Si noti come, al centro della spirale, molto spesso sia necessario
lasciare una distanza tra i tubi superiore all’interasse di posa
(20cm distanza minima consentita). In questo modo si evita una
curvatura eccessiva del tubo, con conseguente rischio di collasso
della struttura della tubazione.
Composizione consigliata del massetto o caldana di ricoprimento
dell’impianto a pavimento
Utilizzare autolivellanti premiscelati secchi rapidi a base
cementizia (composti da leganti idraulici speciali a presa ed
idratazione rapida), ideali per spessori da 3 a 30mm, utilizzati in
ambienti interni per massetto collaborante o per strato divisorio
rigido. Alcuni esempi di tipologie di massetti compatibili con il
sistema ribassato TOPSLIM sono: Knauf (NE425 Autolivellina),
Kerakoll (KERATECH ECO R30), Fassa Bortolo (M 485), Rofix 3
(FN645). Si consiglia di contattare direttamente l’ufficio tecnico
della ditta produttrice il massetto scelto per maggiori e più
complete informazioni in merito.
L’autolivellante deve essere gettato nella direzione dei tubi
prestando particolare cura all’evacuazione dell’aria presente nei
fanghi. Le caratteristiche di resistenza del massetto dipendono sia
dall’esecuzione sia dall’accurato getto della malta.
Il tempo d’essiccazione del calcestruzzo così ottenuto è di 7
giorni, l’impianto di riscaldamento a pavimento può essere messo
in funzione dopo 28 giorni, secondo una procedura di aumento
progressivo della temperatura di mandata (temperatura ambiente
il primo giorno e aumento progressivo di cinque gradi al giorno
fino a raggiungere la temperatura massima d’esercizio fissata in
45°C).
La posa della pavimentazione è possibile solo dopo che sia
avvenuta la completo asciugatura del massetto.
Il tempo necessario dipende dallo spessore, dalla quantità di
acqua dell’impasto e dalle condizioni termo-igrometriche (da
alcuni giorni a qualche settimana).
Si consiglia la misurazione con igrometro a carburo prima di
procedere alla posa del rivestimento.
Prima di gettare il massetto eseguire una prova di tenuta idraulica
dell’impianto (4 bar per 24 ore, quindi lasciare l’impianto ad una
pressione di 2 bar durante il getto);
• Laddove non siano montate porte e finestre porre barriere
in plastica o cartone per evitare correnti d’aria o gelo durante
l’essiccazione del massetto;
• Non utilizzare materiale di alleggerimento (es. polistirolo, argilla
espansa, ecc.);
• Tagliare a filo la fascia perimetrale solo dopo la posa del
rivestimento (piastrella, parquet, ecc.);
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