Page 515 - IRSAP - LISTINO RADIATORI 2023 - FIDRA
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EFFICIENZA E RISPARMIO ENERGETICO;
LA RISPOSTA ALLE NUOVE ESIGENZE.
Perchè la bassa temperatura?
Per mantenere gli impegni stabiliti nel protocollo di Kyoto, recepito nel Nelle figure 1 e 2 e negli schemi A e B, si può vedere come la
2005 con il decreto 192 e successivamente integrato e sostituito dal temperatura si distribuisce all’interno dello stesso ambiente riscaldato
decreto 311, l’Italia (come tutti gli altri paesi europei) ha deciso di ridurre con un radiatore alimentato ad alta temperatura o a bassa temperatura.
sensibilmente l’emissione di sostanze inquinanti in atmosfera. Nella figura 2 e nello schema B la temperatura è più uniforme. Questo
Per ottenere questi risultati l’Italia ha attuato un piano di miglioramento fenomeno è dovuto al maggior scambio termico per irraggiamento
per la prestazione energetica degli edifici (classe A, classe B...) dove tra il radiatore e la stanza. Minore è la temperatura di alimentazione
all’interno di questo piano trovano maggior spazio i generatori di calore a del corpo scaldante e maggiore è la quantità di calore trasmessa per
bassa temperatura. irraggiamento.
L’utilizzo di un impianto di riscaldamento a bassa temperatura, abbinato
ai nostri corpi scaldanti, trova un punto di equilibrio ideale tra soddisfare 20,0 20,1 20,3 20,1 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0
le esigenze termiche dell’edificio stesso e un risparmio energetico,
evitando così l’immissione in atmosfera di gas effetto serra. 20,1 20,1 20,6 20,1 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0
Grazie alle loro prestazioni i prodotti Irsap sono molto efficienti e con
funzionamenti a basse temperature permettendo delle ottime rese 20,1 20,2 20,9 20,2 20,1 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0
caloriche anche con batterie di dimensioni ridotte; questo ci permette di 20,1 20,3 21,3 20,3 20,1 20,1 20,1 20,2 20,1 20,1
abbinare i nostri prodotti sia a generatori a condensazione sia a pompe
di calore. Il ∆t ideale consigliato da Irsap per la progettazione degli 19,9 19,7 22,3 19,7 19,9 19,9 19,8 20,4 19,8 19,9
impianti a bassa temperatura equivale a 30°C.
Tutti i Termoarredatori® Irsap sono testati per funzionare a ∆t differenti. Schema A Schema B
Bassa temperatura:
3°C 1°C Comfort ideale e Massima resa
Il gradiente termico verticale, ovvero la stratificazione all’interno
di un ambiente, risulta più che dimezzata (fig. 1 e fig. 2),
riducendo a 45°C la temperatura dell’acqua in ingresso al
radiatore. Con questo tipo di gestione d’impianto migliorano i
fig. 1 fig. 2 consumi e soprattutto il comfort.
Stanza riscaldata con impianto Stanza riscaldata con impianto
ad alta temperatura: a bassa temperatura:
stratificazione elevata. stratificazione ridotta.
Comfort migliorato.
La temperatura quando serve 22
Pannelli Radiatori
La bassa inerzia termica, unita alla capacità di scambiare 21 TEMPERATURA IDEALE
elevate percentuali di calore per irraggiamento, fanno dei
Termoarredatori® Irsap il miglior terminale di impianto 20
termico per raggiungere rapidamente la temperatura
operante ottimale, garantendo una notevole flessibilità
nella gestione del clima ideale. I Termoarredatori® 19
Irsap sono la soluzione migliore per coniugare efficienza TEMPERATURA AMBIENTE
energetica e riduzione dei costi. 18
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ORE 01 23 45 67 89 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
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