Page 281 - CORDIVARI - CATALISTINO BOLLITORI
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MODULO MST ®
MODULO SEPARAZIONE PER TERMOCAMINI E GENERATORI A COMBUSTIBILE SOLIDO
ESEMPIO CON MODULO MST AD UN CIRCOLATORE Gli schemi riportati sono puramente illustrativi. Per la realizzazione di
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impianti fare sempre riferimento ad un tecnico progettista abilitato.
A Rete idrica SCHEMA A
B Terminali Impianto Termico
5
C Utenze ACS
Sonda termocamino/ 2
S1
generatore biomassa
1 Gruppo sicurezza idraulico AUX 6
2 Modulo MST 1 separazione
®
P2
3 Termocamino/generatore biomassa
4 Vaso espansione aperto C
5 Centralina di controllo
6 Generatore a gas
7 Valvola deviatrice autoazionata
9 Accumulo ACS S1 B
7
S1
4
1 A
3
P1
A Rete idrica SCHEMA B
B Terminali Impianto Termico
C Utenze ACS
5
Sonda termocamino/
S1
generatore biomassa 2
1 Gruppo sicurezza idraulico
2 Modulo MST 1 separazione AUX 6
®
3 Termocamino/generatore biomassa
4 Vaso espansione aperto P2 IDRONICA E PREPARATORI RAPIDI
5 Centralina di controllo C
6 Generatore a gas
9
7 Valvola deviatrice autoazionata
8 Valvola 3 vie motorizzata
9 Accumulo ACS S1 B
7
3
1 A
S1 8
CONFIGURAZIONE BASE
Questo schema è ideale per un termocamino (o generatore a biomassa) dotato controllare 2 circolatori (P1 e P2) può essere utilizzata la centralina di controllo
di un circolatore proprio e di uno scambiatore per produzione di ACS. Con questa del generatore stesso, oppure la centralina BIO fornita a richiesta dalla Cordivari
confi gurazione è possibile integrare il termocamino con un secondo generatore (5). Inoltre, anche in presenza di due generatori a vaso chiuso (biomassa + gas),
(ad esempio caldaia a gas) sia per lo scambio termico con l’impianto, sia per la il modulo Cordivari MST , interposto tra i due generatori (come indicato nello
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produzione di ACS che, grazie alla valvola deviatrice autoazionata (7) (accessorio schema B), consente di non sommarne le potenze per quanto previsto dal D.M.
disponibile a richiesta), viene realizzata automaticamente dalla sorgente 1/12/1975, in quanto costituisce interruzione idraulica tra i fl uidi termovettori
disponibile (con priorità del generatore a biomassa). Se presente ed in grado di (come da circolare ISPESL del 18/09/2006).
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