Page 84 - TIEMME - CENTRALE TERMICA E CONTABILIZZAZIONE
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03D        L’ARIA NEGLI IMPIANTI: PROBLEMATICHE COMUNI









             La presenza di aria nei circuiti è un fenomeno comune che necessita di particolari accorgimenti, al fine di garantire il corretto
             funzionamento dell’impianto. L’aria non correttamente eliminata può causare infatti differenti problematiche:
             RUMOROSITÀ NELLE TUBAZIONI, NEI TERMINALI E NELLE VALVOLE:
             La rumorosità nelle tubazioni  si verifica soprattutto nella fase  di avviamento dell’impianto,  quando  l’aria immessa  durante
             l’operazione di riempimento non ha ancora raggiunto i disareatori. La rumorosità delle valvole è invece strettamente legata alla
             presenza di microbolle d’aria che, passando attraverso gli organi di regolazione, subiscono una repentina diminuzione di pressione
             che provoca il fenomeno di cavitazione.
             Tali microbolle d’aria sono sfere di dimensioni comprese tra 0,02 e 0,10 mm, si possono formare sulle superfici di separazione fra
             acqua e camera di combustione del generatore (microbolle del generatore), oppure dove i filetti del fluido raggiungono velocità
             molto elevate,  ad esempio in  prossimità di  strozzature dell’impianto o  dei  giranti  delle  pompe  di  circolazione  (microbolle  di
             cavitazione).


















             BLOCCO DELLA CIRCOLAZIONE DEL FLUIDO VETTORE O PORTATE INSUFFICIENTI AI TERMINALI DI EMISSIONE:
             L’aria che si accumula all’interno dell’impianto può provocare il malfunzionamento delle pompe di circolazione, che non riescono a
             trasferire energia ad un fluido incomprimibile come l’acqua, ma ad una miscela acqua-aria che perde le sue proprietà.
             L’aria inoltre occupa volume a discapito del fluido vettore, sia nelle tubazioni che nei terminali di emissione, causando strozzamenti
             e sovrappressioni, provocando di conseguenza una diminuzione della resa del sistema.





                                                           AIR












             FENOMENI CORROSIVI DEI COMPONENTI METALLICI:
             L’ossigeno presente nell’aria può innescare fenomeni corrosivi dei materiali ferrosi, secondo la seguente formula chimica
                                                   2Fe + 3H O → Fe O  + 3H 2
                                                                 3
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